Per tutta la corsa, Jens e Tom parlano dei programmi di allenamento e dei momenti memorabili delle loro carriere. Un argomento condiviso è l’importanza di godersi ciò che si fa, un principio che ha tenuto Jens fedele alla mountain bike.
Jens:
"Adoro la concentrazione degli allenamenti quotidiani, lavorando per raggiungere i miei obiettivi. Questo può sembrare egoistico, ma gestire la pressione adeguatamente per performare secondo le proprie condizioni è davvero appagante. È uno dei motivi principali per i quali sono rimasto nella mountain bike: non riuscivo a vedermi rinunciare alle mie ambizioni. Rispetto molto i corridori che si dedicano a supportare i capitani, ma quel tipo di vita non fa per me. La mountain bike è diversa, è più raccolta, con un gruppo ristretto di professionisti la cui prestazione significa tutto. Se non ottieni risultati, perdi il tuo posto. È bello stabilire i propri obiettivi e dare tutto per raggiungerli. Non sempre funziona, ma quando succede, si vivono momenti indimenticabili. Per me la mountain bike non è solo uno sport; è l’equilibrio perfetto tra la sfida e la ricompensa, e non la cambierei con niente altro".